Pistoia e Provincia

Cutigliano: cosa fare e vedere sulla montagna pistoiese

Cutigliano è un affascinante borgo medievale incastonato tra le montagne dell’Appennino pistoiese, dove il tempo sembra essersi fermato. Le sue vie strette, fiancheggiate da case in pietra e tetti di tegole, trasportano i visitatori in un’atmosfera d’altri tempi, tra architetture antiche e angoli fioriti. Fondato durante il periodo dell’Alto Medioevo, Cutigliano ha avuto un forte sviluppo solo dal XIV secolo, più precisamente, a seguito delle guerre contro Castruccio di Antelminelli, ovvero il Capitano Generale della Guerra dei Lucchesi. Nonostante siano passati anni ed anni da allora, il borgo ha ancora le caratteristiche medievali ed è una vera e propria fonte di attrazione per i turisti che amano le testimonianze storiche.  Le attività da fare ed i luoghi da visitare sono molteplici, sia durante i mesi invernali che estivi. Ecco cosa vedere e cosa fare a Cutigliano in qualsiasi periodo dell’anno.

La chiesa di San Bartolomeo e le sue opere

La Chiesa di San Bartolomeo, risalente al Cinquecento, si erge appena fuori dal centro storico di Cutigliano, incorniciata da un suggestivo viale di abeti. Nonostante la semplicità dell’architettura, l’interno custodisce un prezioso patrimonio artistico. Tra le opere più rilevanti vi è la Madonna del Carmine di Onorio Mariani, raffinata nella sua rappresentazione mariana. Spiccano inoltre la Nascita della Vergine di Nicodemo Ferrucci, intrisa di una particolare delicatezza narrativa, ed il Miracolo di San Bartolomeo di Sebastiano Vini, che celebra il santo titolare con scene cariche di fervore.  A completare questa collezione sacra si trovano la Madonna del Rosario di Matteo Rosselli, esempio di composizione dinamica del Barocco.

Chiesa della Madonna di Piazza

Oltre alla Chiesa di San Bartolomeo, durante la permanenza a Cutigliano è possibile altresì ammirare anche la Chiesa della Madonna di Piazza. Si trova nelle immediate vicinanze del Palazzo dei Capitani di Montagna, altra fonte di attrazione del borgo. La Chiesa è stata edificata nel lontano XV secolo e, al suo interno, custodisce una terracotta raffigurante la Madonna con il bambino e i Santi Antonio Abate e Bernardino da Siena. L’opera è stata attribuita a Benedetto Buglioni ed è particolarmente apprezzata dai turisti.

Sport invernali

Cutigliano è la meta perfetta non solo per gli amanti della storia medievale, ma anche per gli amanti degli sport invernali. Le stazioni sciistiche della zona si concentrano principalmente all’Abetone, mentre a Cutigliano, la Doganaccia offre un’alternativa più tranquilla e familiare, ideale per chi cerca un lugo meno affollato rispetto all’Abetone Cutigliano. La Doganaccia, collegata a Cutigliano tramite una suggestiva funivia, è ideale sia per le famiglie che per i principianti dello sci, grazie alle piste adatte a tutti i livelli di abilità. Ad ogni modo, Cutigliano non è solo sci: i suoi percorsi naturalistici e sentieri ben curati la rendono attrattiva per chi pratica trekking o mountain bike, offrendo una varietà di esperienze che spazia dalle tranquille passeggiate ad escursioni più impegnative.

Palazzo dei Capitani di Montagna

Altra tappa fissa durante il soggiorno a Cutigliano è il Palazzo dei Capitani di Montagna. Si tratta senz’altro di uno dei monumenti più importanti del borgo. Il suo nome deriva dal fatto che un tempo costituiva dimora dei Capitani di montagna, oggi, invece, rappresenta la sede del Comune di Cutigliano. Lo stile architettonico del Palazzo viene ricondotto allo stile fiorentino del XV secolo. Sulla facciata principale è possibile ammirare decine e decine di stemmi che si riferiscono proprio ai Capitani di Montagna, i quali negli anni si sono alternati nella direzione dei singoli Comuni della zona fino al lontano 1772. Proprio di fronte al Palazzo dei Capitani è possibile anche ammirare una piccola e graziosa loggia risalente al 400. Si tratta, più precisamente, della Loggia dei Capitani.

Mangiare i prodotti tipici

Oltre a fare lunghe passeggiate immersi nella natura e a guardare le testimonianze storiche presenti all’interno del borgo medievale, una volta giunti a Cutigliano è d’obbligo assaggiare anche i piatti tipici della cucina toscana. È possibile imbattersi in locali come Fagiolino a Cutigliano dove è possibile degustare i prodotti più tradizionali della gastronomia della Maremma. Ad esempio è possibile degustare un’ottima polenta con i funghi di stagione, oppure le gonfiate, cioè degli gnocchi super morbidi fatti con le patate e generalmente conditi con una salsa di gorgonzola, e tanti altri piatti ancora.

Foto di John W. Schulze

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