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Foliage in Toscana: itinerari alla scoperta della regione in autunno

L’autunno è sicuramente il periodo migliore per poter fare una vacanza in Toscana ed apprezzarne le diverse sfumature di colori che ne rendono unici gli ambienti. Durante questo particolare periodo dell’anno è possibile non solo ammirare lo splendido foliage ma anche visitare borghi in festa per le castagne ed i tartufi, fare splendide passeggiate nei boschi ed ammirare così la natura in tutte le sue forme e colori, e tanto altro ancora.

La Bellezza della Toscana in Autunno

Tutti coloro che adorano vedere il cambio del colore delle foglie con l’arrivo dell’autunno sanno benissimo che il foliage in toscana è un qualcosa di sensazionale. Sono svariati gli itinerari che portano dalle rinomate città d’arte, a paesini suggestivi immersi nel verde incontaminato, dove è possibile stare a contatto con la natura e vivere l’autunno in Toscana al 100%. Sono innumerevoli i posti dove sedersi e ammirare i panorami che, con l’arrivo dei mesi autunnali, si colorano di giallo ed arancione in attesa dell’arrivo del freddo invernale che, viceversa, li colorerà di bianco.

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ospita decine di specie vegetali, tra cui aceri, querce, faggi e castagni, ed è uno dei più vasti boschi d’Europa. Si tratta di un luogo perfetto per ammirare il fenomeno del foliage in Toscana. Infatti, con l’arrivo delle temperature più basse, la natura inizia a trasformarsi, regalando un vero e proprio caleidoscopio di colori. Per questo motivo tra ottobre e novembre, il parco offre uno spettacolo visivo straordinario, con i boschi che si tingono di giallo, rosso, verde e arancio. Per vivere appieno questa meraviglia, sono disponibili numerosi tour organizzati, sentieri escursionistici e passeggiate guidate. Inoltre, è possibile partecipare a mostre, laboratori fotografici e degustazioni, immersi in un ambiente naturale di rara bellezza.

Monte Amiata ed i suoi borghi

Un altro luogo dove ammirare lo spettacolo del foliage in Toscana è  il Monte Amiata.  Da settembre a novembre, i paesi di questa terra selvaggia, come Castiglione d’Orcia, Piancastagnaio, Castel del Piano e Abbadia San Salvatore, si tingono di sfumature calde, trasformando i boschi in un quadro naturale di rossi, arancioni e dorati. Questa zona non è perfetta solo per immergersi nei colori della stagione, ma anche per “celebrare” la castagna, regina indiscussa dell’autunno. Durante i mesi autunnali è possibile, infatti, esplorare i pittoreschi borghi amiatini e partecipare a una delle tante sagre e celebrazioni dedicate alla castagna, un frutto che ha avuto per secoli un ruolo fondamentale nella cucina e nella cultura di queste terre. Le feste offrono l’occasione di gustare le castagne in molteplici versioni come caldarroste e dolci tipici, e di scoprire la storia di un alimento che è parte integrante della vita locale. Le passeggiate tra i boschi permettono, inoltre, di raccogliere castagne ed ammirare un paesaggio quasi incantato.

Zona del Chianti

Una delle zone più suggestive da esplorare per vivere la toscana in autunno è il Chianti, che offre un’ampia varietà di percorsi immersi nella natura tra colline, vigneti ed antichi borghi. Sul Monte San Michele, che raggiunge i 900 metri di altitudine, si snodano numerosi sentieri di vari livelli di difficoltà e durata, perfetti per escursioni tra paesaggi incantevoli e testimonianze storiche come fortezze medievali. Tra i percorsi più affascinanti della zona ci sono il Circuito di Radda e il percorso di Lecchi, entrambi ideali per chi desidera immergersi nella tradizione e nella storia del Chianti, nonché ammirare il foliage in Toscana.  Anche la zona di Monteriggioni, con i suoi sentieri che si estendono da Colle di Val D’Elsa a Siena, è una meta imperdibile. Qui ben 18 sentieri guidano i visitatori attraverso una varietà di paesaggi e borghi, offrendo una Toscana autentica e ricca di scorci panoramici. Ovviamente, la zona del Chianti significa anche vino. In autunno, i vigneti toscani si trasformano in un mosaico di colori, offrendo uno spettacolo suggestivo ed invitando a scoprire il vino novello. Un tour potrebbe partire da Montefioralle, un antico borgo antico, per poi proseguire lungo la famosa strada Chiantigiana, magari a cavallo, godendo dei paesaggi mozzafiato e dell’atmosfera rilassata della stagione.

Fare escursioni in trenini

Il metodo più semplice ed efficace per visitare le gemme che la Toscana ha da offrire ai turisti è visitarla proprio durante i mesi autunnali, in modo da poter sfruttare il clima fresco e la minor folla. Un metodo suggestivo per poter ammirare il foliage in Toscana, senza dover necessariamente macinare chilometri e chilometri a piedi nei boschi, è salire a bordo del trenino a vapore d’epoca che darà modo di vivere un’esperienza molto difficile da dimenticare. Salendo a bordo del trenino, infatti, è possibile raggiungere piccoli centri come ad esempio Trequandra, Marradi oppure Abbadia San Salvatore, nonché attraversare campagne che si tingono di arancione, vigneti della Val D’Orcia, oppure toccare città come Siena e Grosseto oltre a rinomate località eno-gastronomiche, come San Giovanni d’Asso oppure Montalcino. Grazie al trenino, dunque, è possibile non solo ammirare il foliage in tutta comodità ma anche fare un’esperienza a 360 gradi, ammirando tutte le bellezze che il panorama ha da offrire.

Relax alle terme

Dopo aver trascorso ore ed ore immersi nel verde ad ammirare tutte le sfumature del foliage è doveroso pensare anche a dove rilassarsi per poter ricaricare le pile. In Toscana è possibile farlo immersi nel verde, visitando una tra le tante piscine naturali o sorgenti termali presenti sul territorio. Intorno a queste particolari fonti d’acqua calda naturali si concentrano dei veri e proprio centri benessere che sono dotati praticamente di ogni comfort. Le mete più note per potersi concedere un po’ di benessere sono Montecatini Terme, Gambassi Terme, Versilia, Chianciano Terme, I bagni di San Filippo, oppure la famosa Saturnia dove è possibile fare un bagno caldo (a circa 37 gradi centigradi) nell’acqua sulfurea delle Cascate del Mulino in un bellissimo sito etrusco. Chiaramente queste piscine naturali spesso sorgono immerse oppure vicine al verde, il che permette di rilassarsi nell’acqua calda e, al tempo stesso, ammirare il foliage della natura circostante.

Foto di Oleg Sidorenko

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